Barcellona ed il tracciato del Montmelò rappresentano nella storia agonistica di Kessel Racing un punto di riferimento preciso ed importante. Proprio a Barcellona iniziò nel 2009 una serie di successi nel GT Open durata per quattro stagioni, avvio di un’era di successi nelle gare endurance per vetture granturismo, che arriva ad oggi. Al palmares Kessel Racing e dei suoi piloti, si aggiungono oggi le affermazioni di Stephen Earle nella Classe Iron del GT Sports Club, di David Perel nella classifica piloti combinata per il GT Sprint ed Endurance, dei piloti Duyver-Perel-Zanuttini così come per l'intero team Kessel Racing nella graduatoria a squadre della Blancpain Endurance Series.
Ma andiamo con ordine, iniziando dalla GT Sports Club andata in pista per prima nel fine settimana di Barcellona. Nella qualifying race di sabato, fra i piloti iscritti alla classe IRON Stephen Earle è giunto in seconda posizione con la Ferrari 458 GT3. Buona anche la prova di Peter Goerke con l’altra 458 GT3 del Kessel Racing: il pilota elvetico si è piazzato in quindicesima posizione assoluta. Per il titolo IRON si è deciso tutto con la gara di domenica e quel punto di vantaggio per Earle tra i contendenti rimasti in lizza era la condizione di partenza per l’ultimo duello della stagione. Duello che non c’è stato a causa della pioggia, caduta intensissima sul tracciato catalano già dalle prime ore della mattina. Con la pista allagata in numerosi tratti e diverse vetture finite in “testa-coda” anche sotto regime di “safety-car”, la Direzione ha ben presto messo fine alla gara, consegnando così il titolo a Earle.
Nel pomeriggio è andata poi in scena l’ultima e decisiva prova della Blancpain Endurance Series nella quale Kessel Racing si giocava il titolo nella categoria AM, sia nella classifica piloti che in quella per i team. La gara, alla quale hanno preso parte quasi cinquanta vetture di classe GT3, ha salutato l’arrivo in terza posizione di classe l’equipaggio di Kessel Racing con Duyver-Perel-Zanuttini, che conquistano con pieno merito il titolo AM, riconfermando il successo del team del 2016, oltre al successo tra i team. Buona la prova tra i PRO-AM della coppia Broniszewki-Piccini che hanno chiuso la loro prova in quinta posizione di classe.
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Conclusi la Blancpain Endurance Series e la GT Sports Club ed archiviati con soddisfazione i successi di questa stagione, ora l’attenzione è tutta per il Ferrari Challenge Europa che nel prossimo fine settimana ad Imola, sul Circuito dedicato ad Enzo e Dino Ferrari, vivrà il suo sesto round stagionale.
Ronnie Kessel (Team Owner): Barcellona è certamente una pista speciale per noi. Oggi festeggiamo titoli importanti: quello di Stephen Earle nel GT Sport Club ha un sapore particolare in quanto il “Doctor” corre con noi da tantissimi anni ed è sempre motivatissimo e combattivo, come quando è entrato in squadra con mio padre. Nella Blancpain Endurance Series abbiamo bissato il successo dello scorso anno tra gli AM sia tra i piloti che tra i team. Fantastico! Sono felice per Jacques, David e Marco che hanno coronato un’annata fantastica e ricordiamo il contributo dato da Niki Cadei nella vittoria fondamentale nella “24 Ore di Spa”. Bene anche Broniszewski e Piccini sempre competitivi, anche se non hanno avuto una stagione semplicissima. Stasera festeggiamo i nostri piloti, ma da domani testa e cuore verso il Ferrari Challenge Europa che ci attende tra pochi giorni a Imola”.